Concorso Internazionale di Poesia Haiku in Lingua Italiana
Autori Premiati: 1° PREMIO
Foglie in cammino sul silenzio dell’acqua oltre l’autunno. Leaves on their way over the silence of the water beyond the autumn. Sergio Tresin Satalich (Torino) (traduzione di Ajdi Tartamella) Feuilles en marche Sur le silence de l’eau Par-delà l’automne.
Sergio Tresin Satalich (Torino) (traduzione di Floriane Lasne) Motivazione giuria L’autunno, che è un concetto di tempo, diventa “spazio” percorso dalle foglie cadute sull’acqua. La meta è indefinita: può essere il mare, o un’ansa del fiume dove le foglie marciranno. Il silenzio proprio delle foglie e dell’acqua che scorre lentamente diventa la “via”. Le foglie sono in cammino sul silenzio. Sabi (silenzio), Aware (nostalgia, transitorietà), Yugen ( mistero, inafferrabile) sono i sentimenti dominanti. Una grande semplicità li cuce insieme.
2° PREMIO Vento sull’acqua il mormorio del giunco matura il riso. the wind over the water the rustling of the rush rice matures. Mauro Simoni (Milano) (traduzione di Ajdi Tartamella) Vent sur l’eau Le murmure du jonc Fait mûrir le riz. Mauro Simoni (Milano) (traduzione di Floriane Lasne) Si sente solo un mormorìo: quello del giunco che risponde al vento che increspa l’acqua. Il mormorìo del giunco è anche la voce del vento. Ma un altro rumore si può ascoltare nel grande silenzio (Sabi): il rumore invisibile e inudibile del riso che matura. Lo Yugen (il mistero) avvolge l’haiku scritto con semplicità. 3° PREMIO sole al tramonto sfiora l’antico specchio - arcobaleni. the sun at the sunset brushes the old mirror rainbows. Giorgio Gazzolo (Genova) (traduzione di Ajdi Tartamella) Soleil au couchant Effleure l’antique miroir- Arcs-en-ciel Giorgio Gazzolo (Genova) (traduzione di Floriane Lasne) Motivazione giuria
I colori dell’arcobaleno su un vecchio specchio, generati dai riflessi del sole al tramonto, si fanno notare. Evento semplice e quotidiano. Wabi (l’inatteso), Sabi (il silenzio), Yugen (il mistero) sono gli stati d’animo dominanti. Un ribaltamento semantico sottile ed efficace: gli arcobaleni che solitamente sono fuori si ritrovano in casa, in una stanza; sfiorano leggeri uno specchio antico. PRIMO SEGNALATO SEZIONE ESTERO il grillo canta nascosto nella canna io l’ho sentito. the cricket sings hidden in the reed I heard it. Hans Elzinga (Olanda) (traduzione di Ajdi Tartamella)
Le grillon chante Caché dans les roseaux Je l’ai entendu Hans Elzinga (Olanda) (traduzione di Floriane Lasne) Motivazione giuriaGrande semplicità e meraviglia. Il Wabi (l’inatteso) si mostra con vividezza. “Io l’ho sentito” a testimoniare e a mettere in risalto la verità dell’evento con la determinazione disincantata del bambino. Un ribaltamento semantico spaziale di grande efficacia: nell’udire il grillo è come se anche l’autore fosse entrato nella canna, o si fosse acquattato avvolto dalle canne. PRIMO SEGNALATO PARI MERITO SEZIONE ESTERO(segnalazione in lingua originale) Mes sto skotàdi anthìzi ena lulùdi - ìlios mistikòs. Nell’oscurità un fiore che fiorisce – sole segreto. in the darkness a flower that blooms secret sun. Katy Maraka (Grecia) (traduzione di Ajdi Tartamella)
Dans l’obscurité Une fleur qui fleurit- Soleil secret. Katy Maraka (Grecia) (traduzione di Floriane Lasne) Motivazione giuriaHaiku giudicato nella lingua greca originale. Il sole resta invisibile dentro il fiore che sboccia nella notte (Sabi-silenzio, Wabi-inatteso, Yugen-mistero). Rendersi conto dell’evento nel qui e ora rappresenta per l’autrice uno svelamento: anche per lei il sole è una luce segreta colta in quell’attimo. Haiku di grande semplicità e, nella lingua originale, di grande musicalità.
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